| Percorsa in piano la sponda settentrionale del Lago di Morasco, si abbandona la comoda strada per risalire, a sinistra, la Gola del Sabbione. Salita inizialmente ripida, dovendo superare anche alcuni scomodi gradoni di roccia, mentre alle spalle, giù in basso, continua a vedersi la strada e la stazione della funivia di servizio dell’ENEL. |