Spettacolare trekking di due giorni nel Parco Naturale Puez – Odle, nonostante il cielo nuvoloso che non ha permesso di godere appieno degli ampi panorami che la zona offre.
Lasciate le auto a Santa Cristina, si sono utilizzati gli impianti del Col Raiser per portarsi in quota e iniziare la camminata in leggera discesa. Superato il vicino Rifugio Firenze, una breve ma ripida salita ha permesso di raggiungere il pianeggiante fondo del vallone di Ncisles, al cospetto delle Odle. Al termine del vallone, leggera piega a destra per risalire le desolate Forces de Sielës e guadagnare, con pendenza via via crescente, la Furcela Forces de Sielës. Un breve tratto attrezzato con funi metalliche e un traverso in leggera discesa hanno infine permesso di portarsi sui pianeggianti e magri pascoli del Munt de Puez e quindi al Rifugio Puez.
Domenica mattina, partenza dal rifugio per andare a contornare, praticamente in piano, la testata della sottostante Vallunga. Superata la Furcela Ciampëi, anziché proseguire in piano sull’Altopiano di Crespeina, deviazione per raggiungere la panoramicissima cima del Sas Ciampac; salita breve e non troppo ripida, ma purtroppo con la vista in buona parte nascosta dalle nuvole. Scesi dal versante opposto del monte, un sentiero a mezzacosta ha permesso di raggiungere e superare la Furcela de Crespeina. Aggirata la testata della Val de Chedul, ultima breve salita alla Furcela Cier per scendere poi verso il Passo Gardena, meta finale del Trekking.
Prima di rientrare a Santa Cristina utilizzando i pullman di linea, meritata sosta pranzo presso il Jimmy Hütte, poco a monte del passo.
Nel seguito il "racconto" del trekking attraverso alcune delle foto scattate nei due giorni di escursioni.
Inizio dell’escursione presso la stazione a monte dell’ovovia del Col Raiser. Sullo sfondo il vallone di Ncisles contornato dalle cime delle Odle e del Piz Duleda.
Inizio dell’escursione presso la stazione a monte dell’ovovia del Col Raiser. Sullo sfondo l’incappucciato Sassolungo e il Sassopiatto.
Tratto di sentiero tra i pascoli poco a monte del Rifugio Firenze.
Risalendo il Vallone di Ncisles. Sullo sfondo la catena delle Odle (Pitla Fermeda, Gran Fermeda, Gran Odla, Sas de Mesdì, Sas Rigais, Val dla Salieries, Furcheta e Gran Furcheta) e, a destra del solco della Val Mont dal’Ega, le crode de La Canssles.
Lungo il ghiaioso fondovalle della parte alta del vallone di Ncisles. Di fronte il solco della Val Mont dal’Ega.
Risalita delle desolate Forces de Sielës lasciandosi alle spalle il panorama sulle Odle (Pitla Fermeda, Gran Fermeda, Gran Odla, Sas de Mesdì, Forcela de Mesdì, Sas Rigais, Furcheta e Gran Furcheta).
Escursionisti sul tratto di sentiero che attraversa le roccette sopra la Furcela Forces de Sielës.
Giunti alla Furcela Forces de Sielës il panorama si apre sulla Vallunga.
Il breve tratto di sentiero, attrezzato con alcune funi fisse, che attraversa le roccette sopra la Furcela Forces de Sielës.
Superate le roccette sopra la Furcela Forces de Sielës, ultima occasione per ammirare il panorama sulle Odle.
A mezza costa in discesa verso il Munt de Puez.
Sui magri pascoli del Munt de Puez.
Sui magri pascoli del Munt de Puez. Di fronte il Col de Puez.
Vista verso sud dal Rifugio Puez. Oltre il profondo intaglio della Vallunga, sono visibili le rocce e i prati dell’Altopiano de Crespeina contornato dal Sas Ciampei, dal Sas Ciampac e dal Col Toronn. Dietro, tra le nuvole, si intravvedono anche il Piz Boé e la Cima Pisciadu (Gruppo del Sella).
Al Rifugio Puez, pronti per l’escursione del secondo giorno.
Vallunga.
Lungo il sentiero che aggira la testata della Vallunga. Alle spalle spunta il Col de Puez.
Presso la Forcella Ciampëi, punto panoramico sulla Val Badia.
Passaggio in uno stretto intaglio della roccia presso la Forcella Ciampëi.
Il desolato ambiente sul fianco orientale del Sas Ciampëi. A sinistra visibile l’ampia sella della Forcella de Crespeina.
Lungo il sentiero che taglia il fianco orientale del Sas Ciampëi. Alle spalle i monti che delimitano a nord il Munt de Puez (Piz Duleda, Piz de Puez, Col de Puez).
Ultimo tratto della salita al Sas Ciampac. Alle spalle le rosse rocce del Sas Ciampëi.
Panorama verso l’Altopiano de Crespeina dalla vetta del Sas Ciampac.
Presso una stretta forcella che si apre tra il Sas Ciampac e il Col Toronn. Sullo sfondo il Gruppo del Sella.
Alla Forcella de Crespeina, con vista sulle rossastre crode meridionali del Mont de Sëura.
Ormai al termine dell’escursione, pausa per il pranzo presso il Jimmy Hütte, poco sopra il Passo Gardena.
Panoramica sul Gruppo del Sella da poco sopra il Passo Gardena.